Fine anno è da sempre tempo di bilanci.
Siccome chi non impara dai propri errori è destinato a ripeterli, pubblico qui una classifica delle stupidaggini più grosse che ho fatto in questo anno che si sta chiudendo. Il tutto nella speranza che quest'atto mi permetta di di non ripeterle.
Ovviamente la classifica è in ordine inverso di peso, da quella più veniale a quella che mi è costata di più, in termini materiali e morali.
10. Ho acquistato una lavatrice on-line il giorno prima che, in negozio, venisse offerta sul volantino a 30 euro in meno.
9. Ho inserito un laptop nello zaino (invece che nell'apposita borsa) e uno dei sostegni di ferro lo ha graffiato in più punti. Per fortuna che è quello aziendale.
8. Mentre tinteggiavo la taverna di casa, ho lasciato porte e finestre aperte per far asciugare prima la tempera. Col risultato che mi sono preso una bronchite.
7. Qui sarebbe lungo da spiegare. Volendo essere breve, sono involontariamente passato davanti a delle persone in coda e mi sono preso insulti a non finire. Può sembrare strano, ma ripeto di non averlo fatto di proposito.
6. Ho fatto l'abbonamento mensile al treno e l'ho usato per 6 volte in tutto il mese.
5. Ho perso un sacco di ore (veramente tante, preferisco non contarle) del mio scarso tempo libero a scegliere ed acquistare dei libri via Internet, che tanto non leggerò mai.
4. Stressato dai treni sempre in ritardo, mi sono recato all'Ospedale di Novara in auto. E qui ho preso una multa.
3. Cercando di grattare via dalla carrozzeria dell'auto le cacche di uccello, ho usato una spugnetta per i piatti. Il risultato mi sembrava buono, solo dopo aver osservato la carrozzeria in controluce mi sono accorto di averla graffiata quasi completamente.
2. Ho rinunciato ad un'offerta di lavoro perché l'azienda non mi dava molto affidamento. Tre mesi dopo, l'azienda per cui lavoro mi ha licenziato.
1. Ho perso il lavoro, nonostante avessi la possibilità di andarmene prima di essere licenziato.
Sperando di non commettere più errori del genere, ma con la certezza che tanto ne farò degli altri, auguro a tutti coloro che passano di qui un sereno 2009.
Siccome chi non impara dai propri errori è destinato a ripeterli, pubblico qui una classifica delle stupidaggini più grosse che ho fatto in questo anno che si sta chiudendo. Il tutto nella speranza che quest'atto mi permetta di di non ripeterle.
Ovviamente la classifica è in ordine inverso di peso, da quella più veniale a quella che mi è costata di più, in termini materiali e morali.
10. Ho acquistato una lavatrice on-line il giorno prima che, in negozio, venisse offerta sul volantino a 30 euro in meno.
9. Ho inserito un laptop nello zaino (invece che nell'apposita borsa) e uno dei sostegni di ferro lo ha graffiato in più punti. Per fortuna che è quello aziendale.
8. Mentre tinteggiavo la taverna di casa, ho lasciato porte e finestre aperte per far asciugare prima la tempera. Col risultato che mi sono preso una bronchite.
7. Qui sarebbe lungo da spiegare. Volendo essere breve, sono involontariamente passato davanti a delle persone in coda e mi sono preso insulti a non finire. Può sembrare strano, ma ripeto di non averlo fatto di proposito.
6. Ho fatto l'abbonamento mensile al treno e l'ho usato per 6 volte in tutto il mese.
5. Ho perso un sacco di ore (veramente tante, preferisco non contarle) del mio scarso tempo libero a scegliere ed acquistare dei libri via Internet, che tanto non leggerò mai.
4. Stressato dai treni sempre in ritardo, mi sono recato all'Ospedale di Novara in auto. E qui ho preso una multa.
3. Cercando di grattare via dalla carrozzeria dell'auto le cacche di uccello, ho usato una spugnetta per i piatti. Il risultato mi sembrava buono, solo dopo aver osservato la carrozzeria in controluce mi sono accorto di averla graffiata quasi completamente.
2. Ho rinunciato ad un'offerta di lavoro perché l'azienda non mi dava molto affidamento. Tre mesi dopo, l'azienda per cui lavoro mi ha licenziato.
1. Ho perso il lavoro, nonostante avessi la possibilità di andarmene prima di essere licenziato.
Sperando di non commettere più errori del genere, ma con la certezza che tanto ne farò degli altri, auguro a tutti coloro che passano di qui un sereno 2009.